Irritazione, bruciore, prurito, infiammazione e dolore durante i rapporti sessuali: ecco i principali sintomi dell’atrofia vulvo-vaginale (AVV), un disturbo poco conosciuto e sotto diagnosticato che insorge mediamente tra i 40 e i 50 anni e riguarda circa una donna su due in post menopausa.
L’endometriosi può essere definita come una patologia cronica benigna ad andamento aggressivo degli organi genitali femminili e del peritoneo pelvico, causata dalla presenza anomala, in questi organi, di cellule endometriali che, in condizioni normali, si trovano solo all’interno della mucosa endometriale. Nell’endometriosi, quindi, il tessuto endometriale va a posizionarsi in sedi diverse da quella fisiologica. È una patologia purtroppo troppo frequente nelle donne in età fertile, ma non solo, infatti puo’ colpire donne in menopausa e anche uomini in una minima percentuale dei casi.
L’Hypoactive Sexual Desire Disorder (HSDD) o disturbo del Desiderio Sessuale Ipoattivo consiste nella perdita di interesse nell’attività e nei pensieri erotici.
Depressione, ansia, stress, problemi relazionali, esperienze pregresse, farmaci e, meno spesso, cambiamenti ormonali possono ridurre il desiderio sessuale.
In questi casi può essere di aiuto migliorare la relazione e l’ambiente dell’attività sessuale, oltre a individuare cosa stimola sessualmente la donna.
Una gravidanza biochimica potrebbe sembrare un “falso positivo”, come se la paziente non fosse davvero incinta. La verità è che una gravidanza biochimica consiste davvero in un concepimento ma che si esaurisce in un aborto spontaneo molto precoce. L’avvento dei test di gravidanza ad alta sensibilità ha reso possibile una diagnosi precoce della gravidanza. Un test di gravidanza può essere positivo fin dai primi giorni della fase di impianto dell’embrione o quando le tracce di β-hCG sono rilevabili nel siero materno.
Il termine dismenorrea indica letteralmente alterazioni del flusso mestruale, ma viene comunemente usato come sinonimo di mestruazione dolorosa. Il dolore mestruale è la principale causa di perdita di ore lavorative tra le donne: si stima che circa il 50% delle adolescenti e delle giovani donne ne soffra regolarmente e che il 5-10% di esse sono rese inabili da 1 a 3 gg al mese.
La denatalita’ in Italia sembra un fenomeno inarrestabile, lo scorso anno si sono registrate 15.000 nascite in meno rispetto al 2014. La media di figlio per donna in Italia ormai è di 1.35, tra le più basse in Europa. Tutti ascrivono le colpe alle politiche economiche o a ragioni sociali, ma è veramente solo questo? Un quinto delle coppie in…
L’ormone antimulleriano dal punto di vista “tecnico” è un membro della famiglia transforming growth factor-beta (TGF-β), ed è prodotto dalle cellule della granulosa dei piccoli follicoli, quelli cosiddetti secondari e terziari. Quando una bambina nasce, ha un numero variabile di cellule uovo, contenute in strutture molto semplici, chiamate follicoli primordiali, costituiti da un singolo strato di cellule ancelle, preposte al nutrimento dell’uovo,…
Un’opzione attuabile finalmente anche in Italia Cambiano i pensieri, cambiano gli obiettivi e si adeguano le strategie, ecco perché oggi vi voglio parlare di “social freezing”, forse non tutti conoscono questa tecnica di preservazione della fertilità, ma sempre più le giovani donne italiane la richiedono. La crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale (detta anche “social freezing”) può essere definita come…